Il modello veneto di visiting, a.s. 2023-24

La Nota M.I.M. 65741 del 7 novembre 2023, conferma l’azione formativa del visiting a scuole innovative, che si caratterizzano per una consolidata vocazione all’innovazione organizzativa e didattica.

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito affida agli UU.SS.RR. il compito di organizzare l’azione formativa del visiting a scuole innovative, che, nel Veneto, sostituisce in toto sia i due laboratori in capo alle Scuole Polo sia il percorso laboratoriale regionale “Istruzione degli Adulti”.

Tenuto conto delle indicazioni ministeriali, la Nota U.S.R.V. prot. n. 27981 del 9 novembre 2023 descrive il modello veneto di visiting, messo a punto dal Gruppo di lavoro dell’Uff. II.

I destinatari

Il visiting è quest’anno riservato a un numero massimo di 420 docenti in percorso di formazione e periodo di prova, secondo il contingente regionale assegnato dal Ministero all’U.S.R. per il Veneto.

L’individuazione di tali docenti spetta all’U.S.R.V., secondo criteri, modalità e tempi resi noti con Nota prot. n. 29478 del 30 novembre 2023.

Tenuto conto delle disponibilità delle scuole accoglienti (n. posti disponibili dichiarato per ciascun progetto innovativo), la candidatura alle visite a scuole innovative avviene a domanda degli interessati, previa presentazione al Dirigente Scolastico dell’Istituto sede di servizio presentano, di una manifestazione di interesse a svolgere la visita in una scuola innovativa, sostitutiva in toto delle 12 ore laboratoriali e del percorso Istruzione degli Adulti.

Le candidature pervenute, nell’a.s. 2023-2024, sono 1.103, a fronte del contingente attribuito dal M.I.M. all’U.S.R. per il Veneto, pari a 420 “posti”, che risultano totalmente assegnati e distribuiti tra tutte le scuole innovative della Regione.

Articolazione, durata, periodizzazione e calendario

Le visite a scuole innovative si svolgono necessariamente in presenza e si articolano obbligatoriamente in n. 2 giornate di full immersion di 6 ore ciascuna, per una durata complessiva di 12 ore, sostitutive in toto sia del monte ore dedicato ai laboratori in capo alle Scuole Polo, sia del monte ore del percorso laboratoriale regionale “Istruzione degli Adulti”.

Le visite si svolgono nel periodo 08 gennaio – 15 febbraio 2024, secondo un calendario predisposto dal Dirigente Scolastico della scuola accogliente, che avrà cura di trasmetterlo in tempo utile ai docenti ospitati, alle rispettive scuole sedi di servizio e all’Ufficio II dell’U.S.R.V. (drve.formazione@istruzione.it), che coordina e monitora l’azione formativa.

Gli ambiti tematici dei progetti delle scuole innovative

Gli ambiti tematici caratterizzanti i progetti innovativi delle scuole accoglienti sono gli stessi individuati per i laboratori formativi organizzati dalle Scuole Polo per la formazione:

a) Percorsi e attività per le competenze trasversali e l’orientamento (Linee guida per l’orientamento). Contrasto alla dispersione scolastica.
b) Educazione sostenibile, transizione ecologica, educazione civica e loro integrazione nel curricolo.
c) Inclusione, Bisogni Educativi Speciali, gestione della classe e dinamiche relazionali, motivazione ad apprendere.
d) Innovazione della didattica delle discipline, buone pratiche metodologiche e valutazione didattica degli apprendimenti, finalizzati alla motivazione ad apprendere.
e) Metodologie e tecnologie della didattica digitale e loro integrazione nel curricolo. Ampliamento e consolidamento delle competenze digitali dei docenti.
f) Gestione della classe e delle attività didattiche in situazioni di emergenza.
g) Valutazione di sistema (autovalutazione e miglioramento).

Le scuole accoglienti 

Le scuole accoglienti sedi del visiting sono individuate da parte dell’U.S.R.V.

Tutte le Istituzioni scolastiche statali venete di ogni ordine e grado, compresi i CPIA (Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti), gli Educandati e gli Istituti con SiO (Servizio di Scuola in Ospedale) e ID (Istruzione Domiciliare), che stanno realizzando progetti innovativi su una o più tematiche oggetto del visiting, possono candidarsi come scuole accoglienti.

La procedura di candidatura delle scuole accoglienti

Ogni Istituzione Scolastica interessata può autocandidarsi inviando all’U.S.R.V. una o più proposte di progetto innovativo sulle tematiche oggetto del visiting e specificando il n. di docenti che l’Istituto può ospitare per ciascun progetto trasmesso.

Si prevede una duplice modalità di autocandidatura (Nota U.S.R.V. prot. n. 28226 del 13 novembre 2023):

2a. Modalità di nuova candidatura, riservata alle scuole che si candidano per la prima volta e alle scuole già sedi di visiting, che presentano un nuovo progetto da validare da parte dell’U.S.R. per il Veneto.
2b. Modalità di conferma della candidatura, riservata alle scuole che intendono riproporre un’esperienza di visiting già validata dall’U.S.R.V. negli anni precedenti.

I progetti innovativi delle scuole accoglienti

In esito alla suddetta procedura di candidatura, 98 risultano i progetti innovativi individuati a livello regionale come buone pratiche di formazione in ingresso.

In particolare:

  • 2 progetti per Percorsi e attività per le competenze trasversali e l’orientamento (Linee guida per l’orientamento). Contrasto alla dispersione scolastica;
  • 8 progetti per Educazione sostenibile, transizione ecologica, educazione civica e loro integrazione nel curricolo;
  • 25 progetti per Inclusione, Bisogni Educativi Speciali, gestione della classe e dinamiche relazionali, motivazione ad apprendere;
  • 46 progetti per Innovazione della didattica delle discipline, buone pratiche metodologiche e valutazione didattica degli apprendimenti, finalizzati alla motivazione ad apprendere;
  • 16 progetti per Metodologie e tecnologie della didattica digitale e loro integrazione nel curricolo. Ampliamento e consolidamento delle competenze digitali dei docenti;
  • 1 progetto per Gestione della classe e delle attività didattiche in situazioni di emergenza.

Le scuole proponenti risultano 57:

  • 34 Scuole del I ciclo;
  • 20 Scuole del II ciclo;
  • 2 Educandati;
  • 1 CPIA.

La disponibilità complessiva degli Istituti accoglienti è di 460 posti, su 420 assegnati al Veneto dal M.I.M.

I tutor accoglienti

Al Dirigente Scolastico della scuola innovativa si chiede, come negli anni precedenti, di individuare uno o più tutor accoglienti, preferibilmente un team, con il compito di accogliere e orientare i docenti ospitati nell’Istituto, avvicinandoli agli ambienti di apprendimento e al modello organizzativo che caratterizzano la scuola e la comunità educante.

All’interno del team, il Dirigente Scolastico individua un tutor accogliente di riferimento, con il compito di curare i contatti con i referenti dell’Ufficio II dell’U.S.R.V.

I tutor accoglienti possono accompagnare i docenti/educatori ospitati singolarmente o in piccoli gruppi.

Per i tutor accoglienti, l’attività di visiting è riconosciuta come iniziativa di formazione prevista dalla L. 107/2015, art. 1, comma 124 da parte del Dirigente Scolastico della scuola ospitante.
L’attestazione avviene su un modello predisposto dall’U.S.R.V.

Il repository regionale di buone pratiche di formazione in ingresso

Le buone pratiche di formazione in ingresso, relative ai progetti di visiting realizzati dalle scuole innovative, possono – su consenso delle scuole interessate – essere pubblicate nel repository online dell’U.S.R.V., che ospita già i progetti realizzati negli anni scolastici precedenti.

Il protocollo di visita

Il protocollo di visita a scuole innovative prevede in sintesi:

1) Preliminare condivisione della documentazione significativa relativa al progetto innovativo.
2) Accoglienza del/i docente/i e visita guidata agli ambienti di apprendimento della scuola ospitante
3) Osservazione dell’esperienza laboratoriale.
4) Co-riflessione sull’esperienza osservata e sulla visita nel suo complesso.

Modalità di contatto del docente ospitato con la scuola accogliente

Una volta reso noto l’elenco dei destinatari del visiting da parte dello scrivente Ufficio, ciascun docente ospitato ha cura di contattare, preferibilmente via mail, la scuola accogliente, per fornire i dati personali (recapito telefonico, indirizzo di posta elettronica, etc.), utili al mantenimento delle relazioni con la struttura di effettuazione dell’azione formativa, e per conoscere le modalità di condivisione della documentazione significativa relativa al progetto innovativo e il programma delle visite.

Rinuncia al visiting da parte dei docenti individuati

Reso noto l’elenco dei partecipanti al visiting, eventuali rinunce alle visite a scuole innovative sono vagliate esclusivamente dall’U.S.R.V. e accolte solo per gravi e documentati motivi sopravvenuti dopo la chiusura della procedura di candidatura.

I docenti interessati devono inviare formale comunicazione scritta, a cura del Dirigente Scolastico della scuola sede di servizio, entro la settimana antecedente l’avvio dell’attività presso la scuola accogliente.

Registrazione delle presenze

La registrazione delle presenze alla visita effettuata dal docente ospitato avviene da parte della scuola ospitante, mediante un modulo online predisposto dall’U.S.R.V. (Nota U.S.R.V. prot. n. 533 dell’11 gennaio 2024).

Il report complessivo delle presenze al visiting è trasmesso, dall’Ufficio II dell’U.S.R.V., alle Scuole Polo per la formazione, che predispongono l’attestazione finale del previsto pacchetto di 18 ore di attività formative obbligatorie entro il termine delle lezioni.

Attestazione per i tutor accoglienti

Per i tutor accoglienti, l’attività di visiting è riconosciuta come iniziativa di formazione prevista dalla L. 107/2015, art. 1, comma 124 da parte del Dirigente Scolastico della scuola ospitante.
L’attestazione avviene su un modello predisposto dall’U.S.R.V.

Conclusione degli adempimenti

La conclusione degli adempimenti connessi alle azioni di visiting da parte della scuola ospitante deve avvenire entro e non oltre il 17 febbraio 2024.